Privacy


Privacy, il tuo ultimo film, è una lampante dimostrazione che per fare buon cinema non necessariamente servano produzioni milionarie; raccontaci la tua esperienza dietro la macchina da presa.

L’avventura di Privacy è nata da una sceneggiatura che avevo iniziato a scrivere un anno fa. Avevo intenzione di orientare i miei sforzi verso i meccanismi della psiche umana. Mi hanno sempre appassionato argomenti come la percezione, la mente, l’esistenza e l’identità, aspetti che coinvolgono chiunque al mondo. La sfida era quella di riuscire ad inserire il tutto in un contesto di relazione a due.

Privacy infatti aspira ad essere un thriller psicologico. Ho voluto giocare molto con lo spazio e con il tempo in relazione al protagonista, senza sentirmi in obbligo di seguire delle regole precise. Il film ha un linguaggio proprio, vi è uso delle immagini che danno agli spettatori un senso di inquietudine. L’idea del film nasce da due esigenze: da una parte la necessità di trovare in una storia, allo stesso tempo realistica e metaforica, il modo per parlare del rapporto di coppia, siamo individui che in relazione devono assorbirsi in un Unicum oppure mantenere le proprie identità?

In un mondo che sempre più tende a creare occasioni di contaminazione e di crisi identitaria; dall’altra la voglia di raccontare una tematica importante per la mia vita e molto emblematica: l’uomo oggi ha una grande necessità, ritrovare la propria identità, la società ormai tende ad alienarci e lo spazio diventa sempre più ristretto. Tutte queste motivazioni mi hanno portato a raccontare e a mettere in evidenza questo processo.

Ricordo ancora, anni fa, il mio incontro con un’amica che potrebbe essere Carla. Lei si lamentava molto del fatto che il suo ragazzo la trascurava sempre di più per entrare in un suo mondo isolato. Sono partito da questa storia per cercare di immaginare la sua vita.

Estratto dell'intervista a Luca Mazzara di Federico Massa

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Regia: Luca Mazzara
Cast: Cristiana Mecozzi, Mario Scerbo, Donatella Ciardulli.
Sceneggiatura: Luca Mazzara
Dop: Gabriel Cash
Montaggio: Gabriel Cash
Musica: Gabriel Maldonado
Distribuzione: /
Anno: 2013
Durata: 20'


Il corto ha partecipato ai festival